Ankara, The Italian Spaceway

20/12/2024 - MAECI DGSP

In occasione della Giornata Nazionale dello Spazio 2024, l’Ambasciata d’Italia ad Ankara, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Istanbul, ha organizzato un evento intitolato “The Italian Spaceway”, dedicato alla celebrazione dei traguardi e dell’eccellenza delle aziende e della ricerca italiana nel campo spaziale. L’evento si è tenuto presso la prestigiosa Università Tecnica Yildiz di Istanbul, un centro di eccellenza del sistema educativo turco. L’ospite d’onore dell’evento è stato l’Ing. Paolo Cipollini, scienziato italiano in servizio presso l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) impegnato nello sviluppo delle missioni Copernicus dell’ESA.


L’Ambasciatore Marrapodi ha sottolineato come l’Italia, grazie alla qualità delle sue aziende e scienziati, si sia sempre distinta come uno dei principali attori nel campo dell’esplorazione spaziale, grazie all’eccellenza di aziende all’avanguardia in questo campo quali Leonardo e Avio. L’Ambasciatore ha inoltre posto l’accento sull’ottima collaborazione tra Italia e Turchia in ambito spaziale, simboleggiata dalla recente missione Axiom 3, che ha portato a bordo della Stazione Spaziale Internazionale non solo l’astronauta italiano Walter Villadei, ma anche il primo astronauta turco nello spazio, Alper Gezeravci.


Il rettore dell’Università Yildiz, Eyüp Debik, ha invece evidenziato l’importanza della collaborazione scientifica tra Italia e Turchia, ricordando che, grazie al protocollo di cooperazione scientifica bilaterale, sono stati finanziati oltre 70 progetti condivisi tra l’Università Yildiz e Università italiane.

L’intervento dell’Ing. Cipollini ha offerto una panoramica sulle missioni Copernicus, curate dall’ESA, illustrando i risultati ottenuti nel monitoraggio ambientale e climatico, non mancando di evidenziare il ruolo centrale svolto dall’Italia nello sviluppo del progetto.


A margine dell’evento, nei locali dell’università è stata allestita la mostra fotografica “The Italian Spaceway”, messa a disposizione da codesto Ministero: una serie di 40 pannelli che illustrano il contributo dell’Italia all’innovazione spaziale, con focus su missioni ESA, tecnologie avanzate sviluppate da aziende come Leonardo, ThalesAlenia, Telespazio e e-GEOS, e il ruolo delle università italiane nella ricerca spaziale. La mostra mette in luce anche le collaborazioni con istituzioni prestigiose come il CIRA e l’ASI (Agenzia Spaziale Italiana), e il lavoro delle aziende italiane nel campo della propulsione spaziale, come AVIO. Una sezione speciale è dedicata all’arte e spazio, con un’interpretazione creativa del tema spaziale grazie alla direzione artistica di Franco Achilli.






Fonte: Ambasciata d'Italia ad Ankara

Paese: ITALIA

SSD: 00 - Diplomazia scientifica