L’Ambasciata d’Italia è di nuovo presente nell’Artico svedese

17/03/2025 - ADMIN AMarcelli

In collaborazione con l’università di Umeå, l’Ambasciata d’Italia ha organizzato il 14 marzo 2025 un evento su “Tecnologia ed esecuzione nel Rinascimento. Il mondo musicale di Leonardo da Vinci” (https://www.umu.se/en/events/humlab-talk-plinio-innocenzi_12050081/).

Questo contributo del Prof. Plinio Innocenzi dell’Università di Sassari ha mostrato una delle maggiori attività di Leonardo, certamente meno nota, ma non meno importante, come quella di musicista e progettista di strumenti musicali. Famoso come esecutore e ottimo suonatore di lira da braccio, Leonardo sviluppò un profondo interesse per la meccanica degli strumenti musicali riuscendo a innovare anche in questo ambito. Le sue capacità di progettista, la profonda conoscenza della meccanica e dell'anatomia umana rappresentarono il retroterra ideale per immaginare un nuovo straordinario mondo musicale, con suoni più simili a quelli della voce umana e strumenti molto più complessi e avanzati.

L'evento è stato ospitato nel laboratorio Humlab, un'infrastruttura di ricerca e importante realtà accademica della regione svedese del Norrland che ispira e sviluppa l'interazione tra le discipline umanistiche, la cultura, la tecnologia e l'informatica.

Anche in questa occasione, l'addetto scientifico, Augusto Marcelli, ha incontrato alcuni ricercatori dell’università allo scopo di consolidare i rapporti con rilevanti realtà accademiche nel Nord del paese. In questa seconda visita ha incontrato il Prof. Keith Larson, Direttore dell'Arctic Center dell'Università di Umeå e coordinatore del Climate Impacts Research Centre (https://www.umu.se/en/arctic-centre/). Questo ecologo interdisciplinare che studia l'impatto dei cambiamenti ambientali sugli ecosistemi artici e alpini, è uno dei riferimenti dell'European Polar Coordination Office (EPCO) una iniziativa congiunta tra l'Arctic Centre di Umeå, il Centre for Arctic and Antarctic dell'Università di Tecnologia di Luleå e lo Swedish Polar Research Secretariat, ospitato qui a Umeå.?In questa università oltre a EPCO è ospitato fino al 2029 l'European Polar Board (EPB). La presenza, per la prima volta nella regione Artica, di queste importanti istituzioni europee promuove le ambizioni della Svezia di tornare a essere un paese leader anche nella ricerca polare, ruolo e impegno ribaditi nel disegno di legge del governo sulla ricerca e l'innovazione per il futuro. ?

La visita dell’Addetto scientifico oltre a rafforzare il dialogo, ha cercato di individuare nuove opportunità scientifiche e tecnologiche all’interno di una istituzione importante come l’università di Umeå: quinta in Svezia con quasi 38000 studenti provenienti da 60 paesi, oltre 150 programmi di studio e 1.800 corsi di cui un quarto tenuti in inglese, situata in un’area di forte sviluppo economico e di particolare interesse per le ricerche sull’Artico. Tra queste, vanno menzionate le ricerche in ambito forestale legate all'impatto socio-ecologico del cambiamento climatico, degli estremi climatici su scala regionale e subregionale, e al monitoraggio dei rischi a breve e lungo termine degli ecosistemi forestali quali incendi boschivi, parassiti e malattie, siccità, etc. Collaborazioni bilaterali in questo settore potrebbero veramente migliorare la ricerca nel settore delle foreste, di particolare interesse economico per entrambi i paesi.






Fonte: Addetto Scientifico Ambasciata d'Italia a Stoccolma

Paese: Brasile, Messico, ITALIA, Svizzera, Spagna, Islanda, Australia, Norvegia, Repubblica Ceca, Senegal, Costa Rica, India, Kenya, Regno Unito, Danimarca, Cina, Germania, Cile, Sudafrica, Serbia, Francia, Finlandia, Etiopia, Indonesia, Austria, Giappone, Vietnam, Federazione Russa, Emirati Arabi Uniti, Paesi Bassi, Egitto, Argentina, Singapore, Malesia, Lituania, Svezia, Monaco, Israele, Canada, Corea del Sud, Stati Uniti d'America, Belgio

SSD: 00 - Diplomazia scientifica, 02 - Scienze fisiche, 10 - Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche