Raggiunto un accordo sulla partecipazione del Regno Unito ai programmi dell’Unione Europea Horizon Europe e Copernicus

08/09/2023 - ADMIN granbretagna

La Commissione Europea e il Regno Unito hanno raggiunto il 7 settembre 2023 un accordo sulla partecipazione del Regno Unito a Orizzonte Europa, il programma di ricerca e innovazione dell’Unione Europea (UE), e a Copernicus, il programma di osservazione della Terra leader a livello mondiale.


La Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha dichiarato: “L’UE e il Regno Unito sono partner e alleati strategici fondamentali e l’accordo di oggi lo dimostra. Continueremo a essere in prima linea nella scienza e nella ricerca globale”.


L'accordo è in linea con l'accordo commerciale e di cooperazione UE-Regno Unito. Il Regno Unito sarà tenuto a contribuire finanziariamente al bilancio dell’UE ed è soggetto a tutte le garanzie previste dall’accordo commerciale e di cooperazione. Nel complesso, si stima che il Regno Unito contribuirà in media con quasi 2,6 miliardi di euro all’anno per la sua partecipazione sia a Orizzonte Europa che alla componente Copernicus del programma spaziale.


A partire dal 1° gennaio 2024, i ricercatori e le organizzazioni del Regno Unito potranno partecipare a Orizzonte Europa alla pari delle loro controparti negli Stati membri dell’UE e avranno accesso ai finanziamenti di Orizzonte Europa. L’associazione include i programmi di finanziamento dell’European Research Council (ERC) e Marie Sklodowska-Curie, programmi che promuovono la mobilità degli scienziati. A seguito dell’accordo, ricercatori del Regno Unito potranno partecipare ai bandi Horizon Europe del ‘Work Program 2024’.


L'associazione a Copernicus consentirà al Regno Unito di contribuire a un programma spaziale strategicamente importante con una capacità all'avanguardia di monitorare la Terra e di accedere ai suoi servizi. Copernicus fornisce un contributo essenziale al raggiungimento del nostro Green Deal europeo e degli obiettivi net-zero. Il Regno Unito avrà inoltre accesso ai servizi di sorveglianza e tracciamento spaziale dell’UE, una componente del programma spaziale dell’UE. L’accordo non include i programmi Euratom e il programma di ricerca e sviluppo sulla fusione nucleare ITER.


L'accordo politico del 7 settembre 2023 dovrà essere approvato dal Consiglio Europeo prima di essere formalmente adottato dal comitato specializzato UE-Regno Unito sulla partecipazione ai programmi dell'Unione.


La notizia è estremamente positiva per l’Europea e il Regno Unito, e sancisce la volontà di riprendere a lavorare assieme su problemi di ricerca e sviluppo chiave per il futuro, ad esempio in materia di clima, energia, mobilità, digitale, industria e spazio, salute e altro ancora.


Per ulteriori informazioni sull’accordo del 7 settembre 2023 si rimanda a:

Ulteriori links sui temi discussi (in ordine alfabetico):

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Roberto Buizza (Addetto Scientifico, Ambasciata d’Italia a Londra) – 8 settembre 2023 






Fonte:

Paese: Brasile, Messico, ITALIA, Svizzera, Spagna, Australia, Norvegia, Repubblica Ceca, Costa Rica, India, Kenya, Regno Unito, Danimarca, Cina, Germania, Cile, Sudafrica, Serbia, Francia, Finlandia, Austria, Giappone, Vietnam, Federazione Russa, Paesi Bassi, Egitto, Argentina, Singapore, Malesia, Lituania, Svezia, Israele, Canada, Corea del Sud, Stati Uniti d'America, Belgio

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