Svezia, ricercatori italiani al lavoro per lo European Spallation Source (ESS)

29/05/2023 - MAECI DGSP

Lund, 25 maggio - E' il l secondo più grande progetto europeo nel campo degli acceleratori e sarà la sorgente di neutroni più potente del mondo. La costruzione dello European Spallation Source (ESS) è iniziata a Lund in Svezia nel 2014. Dovrebbe iniziare la sperimentazione verso la fine del 2025. Sono coinvolti nel progetto molti  ricercatori e ingegneri italiani. Tra loro il direttore scientifico Giovanna Fragneto, che ha accolto l'Addetto scientifico dell'Ambasciata italiana a Stoccolma, Augusto Marcelli, per una visita a questa grande infrastruttura di ricerca quasi ultimata. 


"L’European Spallation Source sarà una struttura fondamentale per garantire la competitività europea nella ricerca sui materiali e per supportare diversi settori industriali (farmaceutico, energetico, etc.). Il contributo italiano è molto importante  e i numerosi ricercatori  e ingegneri italiani qui presenti rappresentano un grande orgoglio del nostro Paese".


L'Italia, è uno dei membri fondatori dell'ESS – ERIC (European Research Infrastructure Consortium) e contribuisce con un investimento di oltre 100 Ml di Euro.  Sono direttamente coinvolti INFN, CNR ed Elettra Sincrotrone Trieste (Elettra). Tra i tanti italiani qui impegnati in ruoli importanti anche il Direttore delle Operazioni, Carlo Bocchetta.  


Il progetto, al quale partecipano altri 16 Paesi,  una volta realizzato avrà un impatto importante in termini di generazione di valore per l'intero ecosistema industriale europeo e, a regime, sarà la più potente sorgente di neutroni al mondo, in grado di supportare le ricerche di 3000 scienziati.






Fonte: A. Marcelli

Paese: ITALIA, Svezia

SSD: 02 - Scienze fisiche